Crepe

In principio era il “tessuto del lutto” e anche di alcuni abiti tradizionali, ma da tempo la crepe ha saputo ricucirsi, è proprio il caso di dirlo, il suo spazio nel mondo della moda, apprezzato da stilisti ed amanti del bel vestire per il suo profilo leggero, oltre che unico. C’è da dire, inoltre, che non sono mancate le citazioni letterarie. Pensiamo alla descrizione che fece lo scrittore Francis Scott Fitzgerald della signora Wilson, uno dei personaggi principali dell’Opera “Il grande Gatsby”, che indossava un abito di crepe de chine. Quando questo tessuto abbia fatto la sua comparsa, è difficile dirlo ma è certo che ve n’è traccia sin da tempi remoti.

Che cos’è il tessuto Crepe?

La prima cosa da tenere in mente quando si parla di tale tessuto, è che si tratta di un termine piuttosto generico. Questi tessuti, realizzabili attraverso l’uso di diverse fibre come la seta, la lana, fibre sintetiche etc., possono differire per materiali, per peso e spessore ma il comune denominatore è l’aspetto increspato che dà il nome al tessuto stesso. È realizzato mediante l'utilizzo di diverse fibre. Gli indumenti che si ottengono da questo tessuto sono delicati e spesso, da cerimonia ma si producono anche camicie e pantaloni così come i tendaggi. 

Caratteristiche del tessuto Crepe

Ci sono una serie di caratteristiche talmente evidenti che rendono questo tessuto immediatamente riconoscibile. Innanzitutto, l'irregolarità della superficie, l’increspatura, è senza ombra di dubbio uno dei principali tratti distintivi. Ad ogni modo a influire sulle caratteristiche del tessuto sono le fibre utilizzate unitamente al processo di lavorazione. Si tratta di un tessuto che gode di una buona elasticità ed una grande traspirabilità, una peculiarità perfetta soprattutto per gli indumenti estivi. Non è finita qui perchè il tessuto è lodevole anche per la sua capacità di durare nel tempo e per la buona resistenza. Un'altra caratteristica che però dipende dalle scelte all’origine della produzione, è il peso. Un tessuto leggero serve, ad esempio, per un bell’abito estivo mentre un tessuto più pesante è adatto per un pantalone o un abito per occasioni formali. Infine, un’altra caratteristica che vale la pena menzionare, è la luminosità che ci dà anche un’idea di com’è il tessuto al tatto. L’opacità, ad esempio, è caratteristica di un capo d’abbigliamento morbido mentre il lucido è perfetto per abiti eleganti. 

Come si produce il tessuto di Crepe?

Questo tessuto si ottiene mediante un processo di tessitura o maglieria che dona al materiale la caratteristica trama increspata. Sono diverse le fibre utilizzate per creare il tessuto: si va da quelle naturali come la seta, il cotone e la lana a quelle sintetiche come il poliestere etc. Le fibre vengono preparate e filate al fine di originare i fili. Durante questa fase, detta “filatura”, le fibre possono essere trattate con sostanze chimiche in grado di conferire caratteristiche quali resistenza e lucentezza. Il passo successivo è la tessitura. I fili vengono intrecciati sul telaio. Durante questa fase si introducono tensioni irregolari nei fili per ottenere un effetto increspato. In particolare, si utilizza un processo detto “torsione dura” con il quale le fibre subiscono una torsione del filato molto più stretta di quanto avviene comunemente. Si alternano, inoltre, torsioni ad “S” ed a “Z” così da conferire al filato una consistenza rimbalzante. 

Come utilizzare il tessuto Crepe?

La crepe è un tessuto delicato e per tale motivo è l’ideale per realizzare abiti da sera o capi d’abbigliamento leggero. Questo vale soprattutto per la crepe di seta. Quello di lana, invece, ben si presta alla realizzazione di maglioni e abiti pesanti. Il sintetico, senza dubbio, è più resistente ma meno confortevole rispetto alla lana e alla seta. Questo tessuto, oltretutto, drappeggia meravigliosamente su altri tessuti ed è in grado di aderire al corpo in modo perfetto, non a caso è molto usato negli abiti da cerimonia. Un altro impiego è negli accessori, non solo per l'abbigliamento ma anche per l’arredamento.

Costi di produzione del tessuto Crepe

Sui costi incidono le materie che si vanno ad utilizzare, questo è intuitivo. È altrettanto intuitivo che la seta e la lana comportano un costo maggiore rispetto al sintetico. Un ulteriore aggravio sui costi di produzione si ha nel caso di tessuti tinti o trattati con sostanze chimiche. 

Quali sono i tipi di tessuto Crepe?

Esistono molti tipi di questo tessuto che si differenziano sia per metodo di produzione, sia per le fibre utilizzate. Vediamo quali sono: 
  • Crepe de Chine. È un tessuto leggero, solitamente fatto con la seta. Non ha la consueta superficie rigonfiata, bensì una finitura liscia e opaca. Questo tessuto si ottiene mediante trame a torsione alternata. Piace molto per come drappeggia.
  • Liscio e morbido, questo tessuto è solitamente realizzato con seta oppure con fibre sintetiche che, tuttavia, sono simili alla seta. Di questo tessuto si apprezza, oltre al drappeggio, l’elasticità.
  • Crepe di Lana. Lo riconoscente dalla superficie ruvida e dalla resistenza alle pieghe. Principalmente il tessuto, che trova impiego nella realizzazione di pantaloni, vestiti e abiti, è realizzato con la lana ma non mancano gli esempi in cotone o tessuti sintetici.
  • Crepe di poliestere. Come suggerisce il nome, per realizzare il tessuto si utilizza il poliestere. È un tessuto leggero nonché sottile. Drappeggia benissimo ed è impiegato per camicette, abiti e gonne.
  • Raso crepe-back. Si tratta di un tessuto di raso che ha un lato liscio e morbido mentre l'altro è increspato.
  • Il nome deriva dal fatto che questo tessuto, in origine, era fatto con seta proveniente dalla provincia cinese di Canton.
  • Plissé. In questo caso il tessuto si ottiene dopo un trattamento chimico che lo increspa. Il tessuto viene pressato da rulli caldi che creano il tipico motivo increspato o, in alternativa, ricoperto di cera e successivamente immerso in una soluzione alcalina. Le aree non toccate dalla cera, si restringono. Quando la cera viene rimossa, il tessuto viene stropicciato.
  • Per realizzare questo tessuto di seta si usa la cosiddetta tecnica dell’armatura a raso con filati a torsione. La caratteristica della seta charmeuse è la superficie liscia come il raso. Presenta, inoltre, il retro-opaco.