Waffle

Sapete perchè lo chiamano tessuto Waffle? Per il suo aspetto e per tale ragione è detto anche wafer oltre che a nido d’ape. Insomma, questo tessuto ricorda proprio il gustoso dolce che potete farcire a piacimento con cioccolata spalmabile, marmellata etc. La sua struttura assomiglia a dei quadratini ma questa è solo una breve anticipazione per introdurre il tessuto a nido d’ape. Per ulteriori dettagli vi invitiamo a leggere i paragrafi seguenti, ricchi di informazioni utili.

Che cos’è il tessuto Waffle?

Il tessuto Waffle si caratterizza per dei piccoli quadrati in rilievo e può essere realizzato sia per tessitura sia per maglieria. La tipica struttura a cialda si ottiene dalla combinazione dei fili dell’ordito e della trama. La trama, in particolare, è creata dal processo di tessitura. La fibra più utilizzata è senza dubbio il cotone, tuttavia ci sono anche delle alternative come, ad esempio, la microfibra. Le caratteristiche del cotone e in particolare la capacità assorbente, sono esaltate dall’area superficiale aggiuntiva che si viene a creare dall’armatura waffle. No, non stiamo parlando di cavalieri e soldati medioevali. Per facilitare la comprensione di quanto stiamo dicendo, in particolare di quanti non sono ben addentro ai vocaboli che si utilizzano nel campo dei tessuti, spieghiamo velocemente che cosa s’intende per armatura. In sostanza si parla di armatura, nel contesto della tessitura, per riferirsi alla maniera in cui i fili di trama e ordito vengono intrecciati con lo scopo di creare la struttura di base del tessuto. Tornando alle capacità assorbenti del tessuto, è di evidente comprensione come e perché  il Waffle sia prediletto per asciugamani e accappatoi. A seconda, poi, di come il tessuto è intrecciato, ossia in modo lasco o stretto, determina il suo peso. Proprio il peso deve essere un fattore da tenere in considerazione quando ci si appresta ad acquistare un tessuto del genere che se troppo sottile può non essere sufficientemente assorbente, aspetto sicuramente negativo per un’asciugamano o un accappatoio, e inoltre potrebbe non essere abbastanza resistente. 

Quali sono i vantaggi del tessuto Waffle?

La struttura del Waffle è decisamente singolare ed ha delle ottime proprietà termiche. Il motivo a nido d’ape fa sì che si vengano a creare delle sacche d’aria che comportano un buon isolamento e un’ottima traspirabilità. I capi di abbigliamento e gli accessori realizzati con questo tessuto sono morbidi, sono in grado di tenere al caldo ma senza far surriscaldare il corpo. Il tessuto, inoltre, asciuga velocemente. 

Tipi di tessuto Waffle

Come abbiamo già avuto modo di dire, il tessuto Waffle di cotone è il più diffuso. C’è da dire che pur avendo il cotone una sua elasticità naturale, questa può non essere sufficiente. Nel caso dell’abbigliamento, per esempio, si presenta più adatto un tessuto waffle realizzato con una miscela di cotone e spandex. Il connubio è perfetto o quasi poiché un siffatto tessuto racchiude in sé la morbidezza e la traspirabilità tipica del cotone unita alle proprietà elastiche dello spandex. In questo modo avremo un capo di abbigliamento che, potendosi allungare, sarà più comodo da indossare. Un altro tipo di tessuto è con l’aggiunta di poliestere. 

Caratteristiche del tessuto Waffle

Il principale tratto distintivo è la struttura a nido d'ape composta da quadratini rialzati che di fatto creano un effetto tridimensionale. Una struttura del genere si caratterizza per una superficie ampia grazie alla quale il tessuto vanta tra le sue qualità la traspirabilità e la leggerezza che, lo ricordiamo, dipende anche da come il tessuto è intrecciato. Ma la struttura a nido d’ape ha anche una valenza estetica. Ha una grande capacità di assorbire, per tale ragione sono molto apprezzati gli accappatoi e gli asciugamani fatti con questo materiale. Possiamo sicuramente parlare di un tessuto versatile, anche in funzione delle fibre eventualmente aggiunte al cotone che costituisce la base. Il tessuto è disponibile in diversi spessori, in particolare: fino, medio e grosso. Per i tessuti medio pesanti si utilizza il termine “termico”. I tessuti fini sono leggeri e indicati per gli strofinacci da cucina mentre quelli di spessore medio sono buoni per capi d’abbigliamento. Un tessuto di spessore grosso va bene per accappatoi e felpe. Affinché il tessuto mantenga a lungo le sue caratteristiche sono necessari alcuni accorgimenti, soprattutto per quanto riguarda il lavaggio. Assolutamente mai utilizzare la candeggina in quanto potrebbe rovinare le fibre. Gli asciugamani hanno una grande capacità assorbente e proprio per questo motivo, potrebbero assorbire, durante il lavaggio, la tintura di altri indumenti colorati presenti nella lavatrice. Di conseguenza fate un lavaggio preoccupandovi di separare i capi per colore. L’asciugatura non dovrebbe avvenire a temperature troppo alte. Evitate l’asciugatrice. 

A cosa serve il tessuto Waffle?

Se pensate che questo tessuto vada bene solo per asciugamani e accappatoi, vi state sbagliando e non di poco. Le possibilità di uso sono svariate. Ci si possono confezionare camicie, dei bei cardigan, delle vestaglie e più in generale, abbigliamento casual da indossare tutti i giorni. È perfetto per le fredde notti d'inverno in quanto con questo tessuto si possono fare pigiami, pantofole ma anche calde lenzuola e naturalmente delle coperte per un sonno comodo e al riparo dal gelo.