Ti sei mai chiesto chi crei i materiali sintetici? In base a quali studi le macchine tessili vengano progettate? Chi si occupi di interagire con designers, aziende di moda, studiare per favorire il progresso dell’industria tessile? La risposta è: l’ingegnere tessile!
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ToggleL’ingegneria tessile è una specializzazione, un ramo dell’ingegneria industriale. Essa si occupa di tutti gli studi ed ambiti di sviluppo del settore tessile, attraverso l’utilizzo delle ultime tecnologie, basandosi su studi scientifici, ed interazione con altri settori del tessile, dalla moda alla progettazione.
Un ingegnere tessile è colui che sceglie di dedicare la sua specializzazione di ingegneria, la sua professionalità, studio ed arte al settore tessile, in primis nella consapevolezza che la professione tessile richieda attenzione al dettaglio, passione negli studi scientifici, conoscenze chimiche, interazione nei vari settori di moda e dell’ingegneria industriale, la volontà di viaggiare periodicamente per sviluppare competenze, interagire con aziende tessili, case di moda, laboratori chimici, designers e sviluppatori.
Interessante, vero?
Prova a pensare a quando, da piccolo, giocavi con i gomitoli di lana che trovavi in casa, maneggiavi le stoffe da cucito, ti chiedevi di cosa fosse fatto un materiale, guardavi una sfilata alla televisione e ti chiedevi come fosse nata la stoffa di quel vestito.
Le basi dell’interesse che nasce nei confronti di questa scienza vanno ricercate in una naturale passione per la chimica, per i tessuti, per la volontà di capire come siano essi siano strutturati e come si possa lavorare per sviluppare il settore tessile.
Grazie ad essa, ogni anno le case di moda riescono a proporre modelli che siano all’avanguardia, i vigili del fuoco possono indossare tutte ignifughe, il tuo idraulico si presenterà a casa tua con una tuta di materiale idrorepellente, e i militari potranno esercitarsi con tute mimetiche progettate esclusivamente per scopi militari.
Geniale!
Ma come si sviluppa l’ingegneria tessile? Vediamo assieme i vari settori per i quali può lavorare un ingegnere tessile.
Sicuramente la filatura rappresenta il settore di base dell’ingegneria tessile. Attraverso gli studi sulla filatura, un ingegnere tessile è in grado di capire quali materiali ed elementi compongano un tessuto, come si possa lavorare per migliorarli, in quale percentuale essi compongano una stoffa, quali siano i tessuti da utilizzare per ogni stagione, settore lavorativo, studio scientifico, come essi siano rintracciabili in natura o creabili in laboratorio.
L’ingegnere tessile lavora per garantire il progresso del settore tessile, per poterlo rendere coerente con le tendenze di moda, e garantire che vi sia un interesse da parte del pubblico in base alle specifiche caratteristiche del settore di destinazione, sia lavorativo che di fashion style.
Le aree di competenza di un ingegnere tessile sono svariate, dalle competenze scientifiche a quelle di moda, tuttavia è importante capire come l’ingegneria tessile lavori a pieno ritmo per sviluppare e garantire che i progressi siano compatibili sia con un lavoro a maglia, che con le specificità della tessitura.
E’ importante, da parte dell’ingegnere tessile, lavorare allo sviluppo di tessuti che siano compatibili con i vari utilizzi che ne verranno fatti dalle aziende di moda e dai laboratori tessili. Se consideriamo lo sviluppo tessile, la rapidità del cambiamento delle tendenze di moda legato allo sviluppo del settore stesso, diverrà naturale vederci una logica conseguenza, in quanto anche i ritmi del lavoro dell’ingegnere tessile saranno legati a questo tipo di tempistiche.
Essa rappresenta un campo di studi fondamentale per lo sviluppo tecnologico delle aziende di moda, per il progresso nei tessuti, nel campo dei macchinari del filato, delle fabbriche e nei laboratori tessili. Si tratta di un percorso scientifico essenziale per la vita quotidiana, e ovunque guarderai attorno a te, vedrai tessuti, capi di abbigliamento, macchinari che saranno il risultato degli studi e del progresso nell’industria tessile, applicabili in ogni ambito della vita quotidiana.
Gli ambiti di applicazione dell’ingegneria tessile sono svariati, dagli studi scientifici alle case di moda, dai laboratori tessili, alle fabbriche di filato.
Non solo l’ingegneria tessile viene sviluppata dal lavoro degli ingegneri tessili, si ricordi anche come l’attività del perito industriale tessile sia fondamentale per stendere le basi di un meraviglioso percorso di studi.
Non trovi che tutto questo sia stimolante ed interessante? Capire con quali materiali sia stato creato un tessuto sintetico, con quale scopo lavorativo, e di quanto esso sia il risultato dei progressi scientifici svolti in ambito ingegneristico, strettamente correlati allo sviluppo del settore tessile.
Le competenze degli ingegneri tessili sono soprattutto in ambito scientifico, matematico, chimico e meccanico, essendo essa un ramo dell’ingegneria industriale.
Se tutto questo ti appassiona, se ti piace capire il funzionamento degli oggetti, i processi di creazione dei tessuti e dei macchinari che vedi attorno a te, allora sicuramente la professione di ingegnere tessile farà al caso tuo!