Molto probabilmente il consumatore medio non ha mai sentito parlare del GSM in tessuto. In effetti è una questione abbastanza tecnica nota principalmente agli addetti ai lavori. Tuttavia, anche se non lavorate in una fabbrica di tessuti, comprate la stoffa, gli abiti e conoscere i Grams per Square Meter (questo è il significato dell’acronimo), può essere di aiuto nel fare la vostra scelta. Trattandosi di un argomento poco comune ma che evidentemente ha suscitato la curiosità di quanti sono giunti a questa pagina, nel corso dell’articolo andremo a spiegare tutto quello che c’è da sapere sulla grammatura e soprattutto, perché conoscere questo dato ci dà un’idea della qualità del tessuto.
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ToggleVolendo spiegare in modo semplice, per non dire banale, che cosa rappresenta il GSM in tessuto, possiamo dire che riguarda la consistenza delle fibre tessili. Una premessa fondamentale: la grammatura non va confusa con lo spessore. È tuttavia evidente che un tessuto superiore per grammatura rispetto ad un altro, avrà anche uno spessore maggiore. Ma diamo una spiegazione più tecnica dei grammi per metro quadro (si misura in g/m2 ): in sostanza si tratta del peso di un tessuto con una superficie di 1 metro quadro.
Prima che inizi la produzione del tessuto, si impone come requisito un valore di grammi per metro quadro: è una specifica che deve essere rispettata oltre che uno standard utile per fare un confronto con altri materiali. In base all’uso che si deve fare del prodotto, ma anche tenendo conto della trama e dei costi, si fissa il valore della grammatura.
Quando si effettuano i controlli di qualità durante e dopo la produzione del tessuto, il materiale viene pesato per accertarsi che rispetti i requisiti di g/m2. In genere la tolleranza è di +/- 3%.
È di vitale importanza non fare confusione. Chi legge questo articolo non deve credere erroneamente che più è alto il valore della grammatura è migliore è la qualità del tessuto. Ci sono, in vero, diversi fattori che determinano la qualità del tessuto. Uno di questi è sicuramente la qualità dei filati. Non bisogna dimenticare, poi, il processo di produzione ed i macchinari impiegati.
Il peso e la qualità del tessuto sono correlati alla densità e alla grammatura. Fattori come la densità e il peso del tessuto incidono sulla sua resistenza, sulla robustezza e di conseguenza, sulla durata. Parlare del GSM in tessuto non può prescindere da un discorso che comprenda anche caratteristiche quali la densità e il peso. Ma da cosa sono determinate queste due caratteristiche? La densità del tessuto è determinata da quanto strette sono intrecciate le fibre. Poi, più è fitta la trama e più è pesante il tessuto.
A questo punto in tanti si staranno chiedendo: come scegliere il GSM in tessuto? Una domanda alla quale cercheremo di dare una risposta concisa ma soprattutto, chiara. Ci sono diversi fattori da considerare all’origine della scelta. Tra questi fattori ci sono il clima, il tipo di attività che si farà indossando l’indumento etc.
Cominciamo dal clima: per l’abbigliamento invernale si suggerisce un GSM alto. Se, ad esempio, vivete in un posto dove d’inverno nevica, avrete bisogno di abiti che abbiano tra le caratteristiche un’alta densità del tessuto. Per quanto riguarda l’attività per fare la quale indossate i vestiti, prendiamo il caso di una passeggiata in un periodo dell’anno dove il clima è fresco. Anche in questo caso si consiglia un GSM alto.
Ma se nello stesso periodo, invece di fare una tranquilla passeggiata, magari portando a spasso il cane nel parco, uscite per fare una corsa, allora il tessuto che indossate dovrebbe avere un GSM basso. Bisogna tenere conto, infine, anche del tipo di abbigliamento. Prendiamo il caso di un pantalone di jeans. In questo caso una maggiore grammatura è sinonimo di qualità rispetto ad un altro paio di jeans con un valore inferiore di g/m2.
La grammatura può influenzare in modo significativo le caratteristiche fisiche e funzionali di un tessuto. In particolare, il GSM in tessuto influisce non solo sullo spessore, come abbiamo già avuto modo di vedere, ma anche sull’opacità, il drappeggio, la durevolezza e altro. Cerchiamo di essere più precisi.
Ma allora, quanto deve essere il valore del GSM in tessuto? La risposta è che dipende dal tipo di indumento, dalla stagione durante la quale quell’indumento andrà indossato e dal tipo di materiale.
Prendiamo, ad esempio, una maglietta di jersey. Questa dovrebbe avere una grammatura tra i 120 e i 160 g/m2. Una maglia invernale, invece, dovrebbe avere una grammatura tra i 200 e i 300 g/m2. Attenzione, il fatto che la maglia invernale abbia un valore di grammatura quasi del doppio rispetto alla maglia estiva, non significa che la qualità di quest’ultima sia inferiore.
Ci sono due metodi per misurare il GSM in tessuto: usare uno strumento di prova, ovvero un tessuto calibrato, oppure servirsi di una formula per il calcolo. Per il primo metodo si usa una taglierina circolare che possa tagliare un’area di tessuto pari a 100 centimetri quadrati. Si tagliano alcuni campioni e si pesano su una bilancia digitale. I valori ottenuti vanno registrati quindi si calcola il peso medio. La formula per calcolare il GSM in tessuto, invece, è la seguente:
GSM del tessuto = (EPI/conteggio nodi + PPI/conteggio trama) x (100+crimp %) X 0,2327.
Al fine di poter usare questa formula bisogna conoscere: