Ti sei mai chiesta cosa farai dei tuoi vestiti a fine stagione? Oppure come riordinare o arricchire il tuo guardaroba senza un eccessivo spreco di denaro?
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ToggleIl riciclaggio dei vestiti è ciò che fa per te. Parliamo di un processo ormai sempre più diffuso, promosso dalle nuove generazioni, e frutto della nascita dei cosiddetti negozi di “seconda mano”.
Il riciclaggio dei vestiti costituisce un aiuto all’ambiente, ma anche un aiuto economico nei confronti delle fasce meno abbienti. Hai mai fatto un giro in un negozio di seconda mano? Lì sicuramente potrai trovare tanti vestiti che faranno al caso tuo, non necessariamente nuovi ma ben tenuti, alla moda, a volte persino rari da trovare e soprattutto ad un prezzo ridotto. Questo accade grazie a chi, a seguito di un acquisto non troppo azzeccato, o semplicemente a fine stagione, dopo aver indossato un vestito, a causa di un cambio di taglia o semplicemente di gusti, ha compiuto una scelta semplice: colui ha scelto di riciclare dei vestiti, di darvi nuova vita, e di non farli finire nella spazzatura.
Vediamo più nel dettaglio come funziona il processo del riciclare dei vestiti.
La pratica del riciclaggio dei vestiti può essere suddivisa in tre fasi:
Ognuna di queste fasi rappresenta un processo chiave nel riciclare dei vestiti. Il primo step è la raccolta dei vestiti. Generalmente, essa avviene depositando i vestiti che non si portano più in contenitori appositi, di solito sistemati nei pressi dei centri abitati, o di attività di abbigliamento. Grazie a questi centri di raccolta, è possibile considerare un secondo utilizzo per i tuoi capi di abbigliamento, evitando di inquinare l’ambiente (nel caso di capi a base di fibre sintetiche, le quali richiedono decenni per essere assimilate dalla natura), e soprattutto permettendo una nuova destinazione per questi capi, anche verso i paesi in via di sviluppo e compiendo una buona azione. Riciclare dei vestiti è un processo che si compie in base al tipo di fibre delle quali il capo di abbigliamento è composto.
Le fibre naturali come cotone e seta sono facilmente assimilabili dall’ambiente; tuttavia, le fibre sintetiche possono avere un impatto durevole nel tempo, in quanto composte da elementi non facilmente assimilabili. Ecco, quindi, che diventa necessario classificare i vestiti in base al tessuto del quale essi sono stati fabbricati, e destinarli in base ad esso. Se la degradazione ambientale delle fibre naturali è relativamente veloce, e comporta la nascita di metano, le fibre sintetiche vengono invece riutilizzate dalle fabbriche anche con destinazione diverse da quella tessile, passando per gomme per automobili, ad imbottiture per divani, o materiale industriale. Ti sembra strano? Si stima che almeno il 90% del materiale di nuovo utilizzo sia il ricavato di quello riciclato. Anche dei tuoi vestiti, quindi.
L’elaborazione è un’ulteriore fase importante del riciclare dei vestiti. La scelta fra capi ancora indossabili e stracci è essenziale per capire come un capo possa essere riutilizzato o mandato al macero per ricominciare il ciclo di creazione di nuova materia, ovviamente eliminando le parti di materiali diversi, come cerniere e bottoni.
Riciclare dei vestiti contribuisce in maniera fondamentale all’ecosistema. Riciclare dei vestiti significa, infatti, contribuire ad una minore immissione di anidride carbonica nell’ambiente.
Riciclare dei vestiti significa anche aiutare le fasce meno abbienti a poter acquistare capi di valore, senza necessariamente dover spendere cifre elevate per poterseli permettere.
I capi donati ad un negozio di seconda mano vengono selezionati in base ad un secondo utilizzo che si vuole farne. Ovviamente, donare significa anche portare rispetto nei confronti del destinatario finale: tutti i capi vengono sterilizzati, attraverso l’utilizzo di stiratrici a vapore per pareti, tuttavia se donerai un capo sporco è difficile che questo verrà messo in commercio!
Provare per credere… un’occhiata all’interno di un negozio di seconda mano potrà sicuramente cambiare la tua prospettiva sul riciclaggio dei vestiti!
Possiamo considerare tre vantaggi fondamentali nel riciclaggio dei capi di abbigliamento.
Riciclare dei vestiti
Ti stai chiedendo come i tuoi vestiti possano essere riutilizzati? La scelta è varia: dai negozi di seconda mano “charity shops”, all’attività delle ONG, dall’elaborazione per il riutilizzo industriale delle fibre sintetiche, fino alla creazione di nuovi vestiti, i tuoi capi di abbigliamento possono aiutare il futuro di un bambino, di una madre in difficoltà economiche. Essi possono ridurre l’emissione di anidride carbonica e gas serra nell’ambiente. Tu puoi riciclare dei vestiti, tu puoi fare la differenza!
E’ importante creare consapevolezza riguardo al valore dei vestiti che vengono indossati.
Le nuove generazioni hanno la possibilità di promuovere il messaggio del riciclare dei vestiti attraverso l’utilizzo dei social media, grazie all’impatto che questi mezzi di comunicazione possono avere sul futuro eco-sostenibile del pianeta.
Ricorda! Il nostro comportamento può influenzare il futuro. Aiuta il pianeta, le popolazioni meno abbienti ed inizia a riciclare i tuoi vestiti, non te ne pentirai!