Camisole

Il termine camisole è più ampio di quanto si possa immaginare. Tuttavia, volendo restare sul generico per poi addentrarci in modo più dettagliato sulla questione, possiamo dire che si tratta di un indumento femminile senza maniche con lo scollo che può essere a “U” oppure a “V”. La canotta è sicuramente un esempio perfetto a rendere l’idea.

Descrizione di camisole

Questo tipo di indumento si indossa soprattutto nei periodi invernali, anche se il mercato offre sicuramente modelli da indossare quando il clima è più mite. Il tessuto è lavorato a maglia e si caratterizza per una capacità di allungamento trasversale tale che lo rende ideale, ad esempio, per essere impiegato anche per le cinture. Il camisole trova impiego anche nella realizzazione di prodotti in microfibra, maglie e abbigliamento intimo. Possiamo dire anche che è il tessuto preferito dai vigili del fuoco. Per quale motivo? Perché è un materiale a bassa combustione dunque, perfetto per chi, spesso, ha a che fare con il fuoco. In generale va bene per diversi tipi di abbigliamento, tuttavia è particolarmente impiegato per quelli femminili, soprattutto intimi e/o da notte. 

Che cos’è il tessuto di Camisole?

Questo particolare tessuto lavorato a maglia con tre ferri si caratterizza per la trama a costine. Questa trama ha uno scopo ben preciso, ovvero, conferire un’elasticità trasversale. È evidente che tale elasticità è la premessa per l’impiego nella produzione di capi d’abbigliamento confortevoli da indossare. In ragione di ciò, possiamo affermare senza timore di essere smentiti che tra i pregi del camisole c’è la versatilità. 

Caratteristiche del tessuto di Camisole

Ci sono una serie di caratteristiche di questo tessuto che oltre a determinarne la versatilità cui si è fatto cenno nel paragrafo precedente, lo rendono preferibile ad altri. Se l’elasticità trasversale conferita dalla trama a costine è soltanto il pregio più evidente anche all’occhio meno esperto, come non menzionare, per esempio, la traspirabilità del tessuto? La superficie è piacevolmente liscia oltre che morbida al tatto, la struttura è densa. Un capo del genere si apprezza per l'isolamento termico, tiene al caldo.  È anche un tessuto idrofilo, di conseguenza assorbe e disperde velocemente l'umidità. I vantaggi sono facilmente immaginabili: l’umidità della pelle, dunque il sudore, sono assorbiti velocemente così si resta asciutti. Una diretta conseguenza di quanto appena detto è anche una ridotta possibilità di sviluppare odori sgradevoli tipici della sudorazione. Il tessuto stesso, inoltre, si asciuga velocemente dopo essere stato lavato. Infine, altra caratteristica è che i bordi, le estremità, non tendono ad arricciarsi come invece accade per altri tipi di tessuto. 

Come viene prodotto il tessuto di Camisole?

È la lavorazione a maglia il processo impiegato per la lavorazione del tessuto. Il primo step del processo di lavorazione è la preparazione delle fibre, queste possono essere sia naturali che sintetiche. Le fibre naturali più comunemente usate sono lana, lino e cotone mentre per le fibre sintetiche, largo impiego trovano l’acrilico, il poliestere e il nylon. Nel passaggio successivo le fibre vengono filate ottenendo così, i fili. Si procede, quindi, ad intrecciare i fili al fine di ottenere un tessuto. La produzione può avvenire su macchine a maglia a mano oppure a macchina. Nel caso delle macchine a maglia a mano si ottengono tessuti di pregevole qualità; tuttavia, il processo è laborioso e di conseguenza, anche costoso. Il prodotto finale avrà un prezzo alto. Le macchine a maglia, invece, consentono una maggiore produzione poiché il processo è meno laborioso, anche se la qualità finale del prodotto è più bassa. Più basso, naturalmente, sarà anche il prezzo del prodotto finito. 

Come pulire il tessuto Camisole?

Una delle domande che inevitabilmente bisogna porsi una volta acquistato un capo d’abbigliamento realizzato con questo particolare tessuto è: come lavarlo? Posso metterlo in lavatrice e se sì a quale temperatura? Meglio lavarlo a mano? Niente panico poiché questo tessuto è semplicissimo da lavare. Ricordate, però, una cosa: le informazioni che stiamo per darvi sono di carattere generale, pertanto, sono secondarie rispetto alle indicazioni che trovate sull’etichetta del capo. A queste dovete sempre attenervi per evitare qualsiasi incidente quando fate il bucato. Fatta questa premessa fondamentale, possiamo dire, sempre in linea generale, che questo tessuto può tranquillamente essere lavato in lavatrice. Non esagerate, però, con la temperatura. Non vi stiamo dicendo di fare un lavaggio a freddo ma non superate i 60°. Torniamo a precisarlo: controllate con la dovuta attenzione quanto riportato sull’etichetta perché magari si tratta di un capo colorato che richiede una temperatura più bassa. Potete sicuramente usare la centrifuga anche a 1000 giri perché è un tessuto che non si sgualcisce e non richiede neanche di essere stirato dopo il lavaggio. 

In quali prodotti è preferito il tessuto Camisole?

Questo tessuto trova un largo impiego in virtù della succitata versatilità e delle sue principali caratteristiche citate poc’anzi. Dove il tessuto trova maggiore impiego è sicuramente nella produzione di biancheria intima femminile. Altre possibilità di impiego sono rappresentate, per esempio, nella produzione di T-Shirts, felpe. È un tessuto molto apprezzato anche per la produzione di abbigliamento sportivo così come per quello dedicato alla notte, pensiamo ai pigiami. Inoltre, è utilizzato anche nella produzione di abbigliamento per bambini e persino per realizzare uniformi. Insomma, il campo di utilizzo è realmente molto ampio.