Il cotone americano si differenzia in cotone pima e cotone Supima. Avete mai sentito parlare di questa differenza? Se il cotone pima rappresenta il cotone a fibra extra lunga derivante dal mercato australiano, israeliano, peruviano e americano, il Supima è l’evoluzione del pima, ed è a marchio registrato.
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ToggleSupima significa infatti “superior prima” ed è l’evoluzione qualitativa e commerciale del pima. Esso è un cotone a fibra extra lunga – ricordiamo che la lunghezza della fibra determina anche la qualità del cotone – estremamente ricercato negli Stati Uniti.
Cotone di tipologia altamente pregiata, per rispettare il marchio registrato deve superare attenti controlli che ne certifichino la qualità, il pregio e la lunghezza della fibra.
Il mercato Supima rappresenta solo l’1% del mercato mondiale del cotone, tuttavia esso è estremamente sviluppato nelle aree del Texas, Arizona, California e Nuovo Messico.
In particolare, nell’area geografica della California il Supima rappresenta una vera e propria risorsa economica, necessitando del clima caldo e secco caratteristico di quella zona mondiale. Il cotone Supima è un fiore all’occhiello di molte fabbriche, fra cui la fabbrica di tessuti Emateks.
Come detto precedentemente, il Supima è una fibra extra lunga superior di cotone. In quanto tale, essa necessità di una lavorazione artigianale nelle aree geografiche ristrette in cui esso viene coltivato.
La lavorazione del Supima è manuale, non industriale come quella del cotone standard.
Essa, quindi, sarà riconosciuta come produzione artigianale e sarà più costosa rispetto a quella ordinaria.
Il capo Supima presenta un materiale morbido, ricercato, di qualità e resistenza.
Esso è perfetto per indumenti lavabili frequentemente: infatti, il Supima raggiunge le sue migliori qualità a mano a mano che viene lavato, diventando sempre più morbido al tatto.
Non esitate, quindi, a lavarlo dopo una lunga giornata di lavoro: non solo non lo rovinerete, ma ne migliorerete le inalterate qualità proprie del tessuto!
Le origini del Supima risalgono sicuramente a quelle cinquecento famiglie americane che si sono unite in quest’avventura per certificare e tramandare un cotone superiore, da diffondere non solo a livello nazionale ma anche internazionale.
Il cotone Supima è una tipologia di cotone che cresce completamente negli Stati Uniti e la maggior parte della produzione avviene in California nella San Joaquin Valley. Questa valle calda e secca, non molto distante dalle dimensioni cittadine di San Francisco e Sacramento, rappresenta il territorio ideale per lo sviluppo e la crescita del Supima. Il cotone cresciuto in questa valle viene considerato dagli esperti fra il migliore al mondo, grazie alle caratteristiche climatologiche della zona geografica di appartenenza.
Il Supima può avere costi elevati rispetto al cotone standard, ma questo è un marchio registrato che appartiene all’American Supima Association. Di conseguenza solo quest’associazione è responsabile della regolamentazione e della messa in commercio di questa tipologia di cotone, il quale deve rispondere a determinati controlli qualitativi in maniera costante nel tempo.
Esso è sicuramente fra le tipologie di cotone più costose al mondo: il Supima può arrivare a costare anche il triplo rispetto al cotone normale, ma i consumatori sono consapevoli del fatto che la qualità di questo cotone deriva da cicli di lavorazione minuziosi, elaborati, e che fin dalla nascita delle piantagioni lo scopo principale è fornire un prodotto altamente di qualità destinato ai controlli del marchio Supima.
Le proprietà del Supima sono molteplici e ne determinano l’ottima fama a livello mondiale.
Le fibre di questa tipologia di cotone sono extra lunghe e leggere, e come sappiamo più le fibre sono lunghe, più il cotone sarà pregiato e di qualità.
I colori sono vibranti, vivaci, e restano tali nonostante i lavaggi frequenti. La morbidezza di questo cotone migliora di lavaggio in lavaggio, raggiungendo il suo apice dopo numerosi lavaggi del capo.
Supima ha le caratteristiche di una fibra forte nonostante sia cotone, è resistente e morbido, e viene fabbricato senza l’utilizzo di sostanze tossiche, affermandosi come uno dei cotoni più durevoli nel tempo.
Dalle lenzuola agli asciugamani, passando per capi di abbigliamento come biancheria intima o felpe, i capi Supima sono resistenti, mantengono colori di qualità di lavaggio in lavaggio e restano morbidissimi.
Inoltre, la coltivazione di questo cotone ha un impatto ambientale minore rispetto a quello di altre coltivazioni. L’utilizzo dell’acqua viene ottimizzato. Trattandosi di un cotone coltivato solo in determinate zone geografiche, l’impatto è di gran lunga inferiore rispetto ad altre piantagioni. Infine, ricordiamo che l’American Supima Association prevede controlli sui prodotti che vengono utilizzati nella coltivazione di questo cotone, contrastando attivamente l’utilizzo di pesticidi e sostanze tossiche.
Il Supima rappresenta sicuramente un passo in avanti rispetto al cotone standard, sia in termini di qualità che di lavorazione del prodotto.
Nonostante il cotone Supima rappresenti il 3% del cotone presente nel mercato statunitense, la qualità di questa tipologia di cotone dalla fibra extra lunga e fina è stata una vera challenge da sviluppare e superare nel mercato statunitense.
L’utilizzo di questo cotone pregiato è sicuramente un vanto per il mercato del lusso americano, il quale ne valorizza le particolarità ricercate e il pregio in primis.
La rarità e qualità di questo tipo di cotone ne caratterizzano prezzi sicuramente più elevati rispetto al cotone standard, ma prezzi pienamente giustificati dalla lavorazione del prodotto alla ricercatezza dello stesso.
Il cotone Supima nasce in negli Stati Uniti fra la California, l’Arizona e il New Mexico e il Texas.
Le aziende americane che producono cotone Supima, all’incirca cinquecento su tutto il territorio, sono prevalentemente a conduzione familiare. Questo prevede che la tradizione della qualità Supima venga tramandata di generazione in generazione, tuttavia mantenendo sempre un occhio attento all’innovazione.
Le aziende che contribuiscono e promuovono lo sviluppo del marchio Supima utilizzano trattori con monitoraggio GPS: esso garantisce la tracciabilità del processo di lavorazione, garantendo che tutte le piante siano monitorate, costantemente seguite e lavorate con attenzione nei tempi maggiormente idonei e indicati.
La regolamentazione del Supima garantisce che esso rispetti tutte le regolamentazioni agricole ed ecologiche delle zone e del mercato di riferimento.